
ANELLO DEL PARADISO 2025 LXII° Memorial Gianluigi Saccardo
30-31 MAGGIO 1 GIUGNO
ASI – Rally delle Veterane ante 1945
L’Historic Club Schio organizza l’evento a calendario ASI Rally delle Veterane: ANELLO DEL PARADISO LXII° Memorial Gianluigi Saccardo, al quale parteciperanno equipaggi da tutta Italia con veicoli costruiti entro il 1945. Il raduno, al sessantaduesimo dal primo evento (1963), è dedicato allo scledense Gian Luigi Saccardo di Schio. Pioniere del collezionismo per le auto d’epoca già a partire dagli anni sessanta del secolo scorso, è stato anche uno dei primi organizzatori di raduni di auto d’epoca, al tempo definiti “rally”. Ed è tra le opere d’arte di architettura, dalle ville ai castelli nei colli, al centro storico con le famose opere, quest’anno porteremo questo fantastico evento in uno dei borghi più belli d’Italia: Asolo nel cuore del Veneto in provincia di Treviso. Il programma dell’Anello inizia sabato con il ritrovo e partenza dall’Hotel Asolo. Il percorso nella pedemontana ci porterà presto a Villa Barbaro a Maser, una villa veneta costruita da Andrea Palladio tra il 1554 e il 1560 circa, per i fratelli Barbaro, ambasciatore della Repubblica di Venezia. Trasformata da un vecchio palazzo medievale, in una splendida abitazione di campagna consona allo studio delle arti e della contemplazione intellettuale, decorata con un ciclo di affreschi che rappresenta uno dei capolavori di Paolo Veronese. Dopo tanta cultura e arte, un passaggio per la zona del Prosecco-Valdobbiadene con una degustazione dei vini è sempre gradita.
Dopo la piacevole sposta il percorso prosegue per il pranzo al Golf Club Asolo. Anche qui usano i ferri e i legni… ma per andare in buca!
Dopo il breve relax pronti per affrontare un percorso collinare veramente da dipingere su tela. La seconda parte della intensa giornata sarà riservata agli equipaggi per il defilè in centro storico ad Asolo, una particolare attenzione al femminile per la giuria in quanto tre grandi donne hanno reso Asolo celebre in tutto il mondo : Caterina Cornaro, Eleonora Duse, Freya Stark.
La prima personalità a rendere il borgo un centro culturale di grande interesse è la Regina di Cipro Caterina Cornaro.
Abdica nel 1489 solo dopo aver ottenuto la signoria su Asolo e mantenuto il rango di regina con il titolo di rejna Jerusalem Cypri et Armeniae. Dal Castello di Asolo oggi rimangono tre torri dalle quali si può ammirare tutta «la città dai cento orizzonti» (cit. Carducci) e scattare delle meravigliose foto panoramiche!
L’altra figura di eco internazionale è Eleonora Duse. Considerata l’attrice italiana più grande della Belle époque e simbolo del teatro moderno, Duse ha una storia d’amore con Gabriele D’Annunzio che la segna profondamente per tutta la vita.
Icona della femminilità ed esploratrice solitaria, Freya Stark, l’ultima grande donna che ha reso illustre Asolo. L’indomita viaggiatrice, forte del fatto che conosce una decina di lingue, comincia ad esplorare il Medio Oriente da sola. Pur avendo girato il mondo sceglie Asolo come la sua vera casa dove muore all’età di 100 anni.
La serata con la “compagnia dell’Anello” si conclude con una cena di gala nella piazzetta del borgo.
A conclusione dell’evento domenica mattina visiteremo il Museo Gypsotheca di A. Canova (1757) a Possagno, scultore eccelso destinato al mondo che ha lasciato la sua grande eredità d’arte nella sua città natale pressoché tutti i modelli originali delle sue sculture, i bozzetti in terracotta, disegni, dipinti.
Foto di gruppo al Tempio Canoviano una chiesa neoclassica progettata all’inizio del XIX sempre dal celebre architetto. Gli interni del tempio sono decorati con sculture e busti dell’artista. Ne diventò dopo la morte la sua tomba. Merita un ultimo sguardo il panorama dei colli isolani dalla sommità della enorme cupola.
Gran finale a pranzo nella Villa d’epoca Loredan – Razzolin a Asolo, una conclusione in bellezza della due giorni dell’Anello!