Si è svolto lo scorso 22 Settembre il raduno dedicato alle vetture e moto costruite prima del 1945 denominato “Anello del Paradiso”. Già di per se è un titolo che crea delle forti aspettative che non sono state deluse. Quest’anno si ricordava il 50° anniversario di uno dei primi raduni che si realizzavano in terra vicentina. Promotore dell’evento ed uno dei primi fondatori di club di auto e moto d’epoca, era Gianluigi Saccardo, uomo dalle vedute lontane e appassionato di veicoli storici già negli anni 60. L’Anello del Paradiso si svolgeva un tempo su percorsi montani molto impegnativi. Venivano toccate le località turistiche come Tonezza, Folgaria e l’Altopiano di Asiago, dove erano messi a dura prova i mezzi già allora datati. Quest’anno i partecipanti si sono ritrovati a Schio, in Piazza Rossi, dove moto e macchine sono state messe in bella evidenza dei passanti, sotto lo sguardo vigile dell’Omo, monumento dedicato ai tessitori di Alessandro Rossi, noto imprenditore laniero di fine 800 e fratello del primo proprietario in Italia di quella piccola vettura Peugeot, vis a vis del 1893.
Più di 20 veicoli partecipanti, tra tutti più numerose le Balilla, Moto Guzzi, con un bellissimo esemplare di Sport 13, Fiat 509 Bateaux, Packard, Ford A, Lanchester, Citroen C4, Topolino A, Guzzi Sport 14, Sport 15, Triumph… tutte ovviamente “tirate per l’occasione”, con equipaggi vestiti anch’essi d’epoca, in tema con i veicoli. Inizialmente le vetture hanno sfilato nel centro storico di Schio, attirando lo sguardo curioso dei passanti visitatori della mostra delle orchidee organizzata dal Comune. Il percorso si è snodato sulle bellissime strade della Pedemontana vicentina, dove in quei giorni iniziava la raccolta dell’uva, fino ad arrivare a Breganze, nota località del buon vino DOC e non solo. La prima sosta ha avuto luogo nell’antico Maglio di Breganze, splendido sito antico recuperato del sig. Bruno Tamiello, che con orgoglio fa rivivere a tutti i visitatori un pezzo di storia artigiana ormai scomparso (da visitare!). Dopo aver visto il funzionamento del Maglio, le nostre simpatiche “nonnette” si sono rimesse in marcia con destinazione Ca’ Biasi, azienda vinicola del breganzese, dove il sig. Innocente Dalla Valle ci ha gentilmente ospitato offrendoci un assaggio dei propri prodotti genuini. Il gruppo ha poi ripreso il cammino arrivando nella splendida città di Bassano per la meritata sosta e pranzo.
La ormai definita “compagnia dell’Anello” si ritroverà l’anno prossimo ancor più numerosa tra le strade di Schio e Bassano.